Armadio D/VISION.1 di Ferruccio Laviani

Per la collezione D/Vision, Ferruccio Laviani attua un processo di scomposizione e separazione, su diversi livelli. Partendo dal trumeau – oggetto di moda negli anni Cinquanta – Laviani ne ridisegna il profilo, rendendolo un oggetto inaspettato e sorprendente, pur svelando la sua forma originale. In D/Vision .1 il mobile è letteralmente diviso in due parti da una linea diagonale immaginaria. In questo caso, la parte superiore scivola simbolicamente verso il basso, modificando il disegno originale. La bipartizione è riprodotta dai colori e dalle finiture, in contrasto con la laccatura blu della parte inferiore e con il noce aggraffato della parte superiore, dove è stato conservato anche lo specchio ovale.